Teofilo Augusto Stahl
![](https://www.radicibergamasche.it/wp-content/uploads/2022/06/49a59b5c-6919-490c-9c4d-a2a75f197dbe.webp)
Teofilo Augusto Stahl nacque a Bergamo il 23 maggio 1828 dal pastore luterano Fréderic Stahl, che tra il 1825 e il 1841 fu il ministro di culto della chiesa evangelica riformata di Bergamo, e da Marie Elise Stamm. La sua famiglia proveniva dall’Alsazia, in Francia, e il nonno paterno, Jean Georges, si stabilì a Strasburgo come macellaio. Teofilo Augusto Stahl, secondo di otto figli, fu battezzato l’8 giugno e i suoi padrini furono Giovanni Steiner e Orsola Andreozzi.
![](https://www.radicibergamasche.it/wp-content/uploads/2022/06/stahl.jpg)
Sin da giovane si appassionò alla fotografia che incontrò ai suoi albori e portò avanti questa vocazione anche dopo l’emigrazione in Brasile. Sbarcò a Recife, a bordo del piroscafo Thames, della compagnia Mala Real Inglesa, il 31 dicembre 1853.
![](https://www.radicibergamasche.it/wp-content/uploads/2022/06/Manifesto.jpg)
Avviò la sua attività di fotografo a Recife dove rimase attivo fino alla fine del 1861, trasferendosi poi a Rio de Janeiro all’inizio dell’anno successivo, dove aprì uno studio in Rua do Ouvidor 117.
Nel 1859 Stahl partecipò alla terza mostra fotografica della Société Française de Photographie – SFP -, tenutasi dal 15 aprile al 1 luglio a Parigi presentanto vedute di Pernambuco e ritratti di schiavi africani in Brasile, uno dei suoi temi ricorrenti, insieme alla fotografia paesaggistica.
![](https://www.radicibergamasche.it/wp-content/uploads/2022/06/Schiavi-1024x340.jpg)
Al centro della mostra di Parigi ci fu un ampio dibattito sulla direzione della pittura dopo l’emergere della fotografia, tema molto vicino alla sua sensibilità artistica che lo aveva portato a sperimentare diverse modalità di integrazione tra queste due forme espressive.
![](https://www.radicibergamasche.it/wp-content/uploads/2022/06/007A5P3F2-01-02.JPG.jpg)
Si associò al pittore Germano Wahnschaffe dal 1858 e il 1862, anno in cui il 21 aprile entrambi ricevettero il titolo di Fotografi della Casa Imperiale. È stato considerato uno dei migliori fotografi paesaggisti a lavorare in Brasile durante il XIX secolo, avendo registrato diversi aspetti delle province di Pernambuco e Rio de Janeiro, con particolare attenzione ai rispettivi capoluoghi. Documentò anche la costruzione della seconda ferrovia brasiliana, la Recife and S. Francisco Railway (che collega Recife a Città del Capo), nel 1858, e la visita dell’imperatore Dom Pedro II (1825 – 1891) a Recife l’anno successivo.
![](https://www.radicibergamasche.it/wp-content/uploads/2022/06/Imperatore.jpg)
Nella sua carriera artisitica realizzò ritratti di tipi umani brasiliani inclusi nel libro Viagem ao Brasil, 1865-1866 del naturalista svizzero-americano Louis Agassiz.
Nel 1862 partecipò all’Esposizione Universale di Londra con alcune fotografie.
Tra il 1862 e il 1863 tornò in Europa, dove sposò Marie Julie Bing (1835 – 1921), nata a Ostheim, in Alsazia.
Nel 1875 tahl lasciò definitivamente il Brasile sul piroscafo francese Senegal e morì il 30 ottobre 1877 nell’Alsazia Nord.
Sua moglie, Marie Julie, morì a Ginevra il 30 maggio 1921.
![](https://www.radicibergamasche.it/wp-content/uploads/2022/06/be2fc941df0ff7fde3c3d8bfb5e0c659.jpg)